FAQ
Quando portare il mio animale per una visita oculistica?
A – In tutti i casi in cui si hanno manifestazioni tipiche di dolore: occhio chiuso, fastidio alla luce, occhio rosso, aumento della lacrimazione o secrezioni mucose o purulente.
B – Quando vengono notati problemi nella visione: l’animale ha difficoltà a orientarsi, muoversi nello spazio o seguire gli oggetti (improvvisamente o peggiora con il passare del tempo).
C – Qualsiasi alterazione nella forma/colore/ dimensione degli occhi.
D – Per escludere oculopatie ereditarie o presunte tali in caso di cuccioli o riproduttori.
Quali sono gli animali che vanno dall'oculista veterinario?
Come vedono gli animali?
simili, nei cavalli avviene lo stesso fenomeno per l’arancione e il blu. I gatti invece percepiscono i colori in modo simile alle persone daltoniche “rosso-verde”.
Come si puliscono gli occhi dei cani e dei gatti?
Come mi accorgo del problema oculistico e della visione?
Può avere difficoltà a fare le scale, può essere riluttante a muoversi in ambienti scarsamente illuminati o la notte. Altri segni di problemi alla visione possono essere le pupille costantemente dilatate (anche durante il giorno e in ambienti luminosi) o la differenza di forma e dimensione tra le due.
Come si effettua la visita oculistica e quanto dura?
La durata della visita oculistica è di circa 30 minuti. Si tratta di una visita indolore perciò viene eseguita con l’animale sveglio se questo è collaborativo. Nel caso di animali aggressivi potrebbe essere necessaria una sedazione, si raccomanda quindi di comunicarlo durante la prenotazione della visita. Attraverso specifici strumenti viene valutato l’occhio e i suoi annessi. Vengono esaminati e effettuati:
- Test neuro oftalmici
- Capacità di visione
- Misurazione quali-quantitativa delle lacrime
- Esame della cornea e strutture intraoculari
- Misurazione pressione
- Esame fondo dell’occhio
Come applicare colliri e pomate?
Posizionare l’animale su una superficie d’appoggio piana. Aprire l’occhio con pollice e indice di una mano, con l’altra far cadere una/
più gocce dal flacone. Per applicare le pomate utilizzare la stessa tecnica: applicare direttamente dal beccuccio facendo cadere mezzo centimetro di unguento nell’occhio. Se la terapia prevede l’utilizzo di più colliri o pomate devono trascorrere 10 minuti tra un farmaco e l’altro (prima i colliri e poi le pomate).
Cosa è la ERG?
L’elettroretinografia è un esame strumentale che viene effettuto con l’animale sveglio o sedato in cui si valuta l’attività elettrica della retina. Vengono posizionati degli elettrodi sulla cute della testa e sull’occhio e viene stimolata la retina attraverso impulsi luminosi. È uno step fondamentale per l’intervento di cataratta o nei casi in cui ci sia un problema alla visione.